Pagine

mercoledì 28 agosto 2013

LABIRINTO | JORGE LUIS BORGES



















Labirinto
in Elogio dell'ombra (titolo originale Elogio de la sombra) 1969

Non ci sarà sortita. Tu sei dentro
e la fortezza è pari all'universo
dove non è diritto né rovescio
né muro esterno né segreto centro.
Non sperare che l'aspro tuo cammino
che ciecamente si biforca in due,
che ciecamente si biforca in due,
abbia fine. È di ferro il tuo destino,
così il giudice. Non attender l'urto
del toro umano la cui strana forma
plurima colma d'orrore il groviglio
dell'infinita pietra che s'intreccia.
Non esiste. Non aspettarti nulla.
Neanche nel nero annottare la fiera.


...

lunedì 12 agosto 2013

DI DIAVOL VECCHIA FEMMINA HA NATURA

#VECCHIACCE

Franco Sacchetti e il Vituperium in vetulam.
[La donna anziana è descritta come la personificazione del male, una bestia perversa e mostruosa]

Di diavol vecchia femmina ha natura,
fèra diversa e fuor d'ogni misura.
Del ben s'atrista e con invidia il mira, 
e di veder il male ingrassa e ride;
ordina, pensa ciò ch'altrui martira,
e dentro a gioia, quando di fuor stride.
Così quest'animal brutto conquide
ciascun che vive, ed ogni luce oscura.
Al mondo spiace la sua opra e vista
più che non piacque adrieto in giovanezza;
e per questo, che vede, al cor acquista
superbia e ira nella sua vecchiezza,
sì che le fa bramar l'altrui bellezza
tornar al simil della sua figura.
Dunque, qual giovin donna è sì beata
che non giugne a tal tempo, dè' volere,
poi c'ha passata la stagione amata,
metter la morte sua a non calere:
ché drieto al buono stato il reo vedere
è peggio che chi al mal sempre s'indura.